Parrocchia di San Giacomo a Medjugorje:
il cuore spirituale dei pellegrini
storia, fede e preghiera nel cuore dei pellegrini
Il Luogo
La chiesa di San Giacomo è l’edificio religioso principale di Medjugorje. Fondata nel 1892, sotto la protezione di San Giacomo, patrono dei pellegrini, nacque come semplice chiesa di villaggio. Nessuno, allora, avrebbe potuto immaginare che sarebbe diventata la meta di milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo.
La parrocchia appartiene alla diocesi di Mostar-Duvno ed è assistita dai francescani della provincia di Erzegovina.
Il primo parroco fu Padre Anzelmo Culina.
La parrocchia comprende i seguenti villaggi: Medjugorje, Bijakovici, Miletina (con Crnopod e Daupovina), Vionica e Surmanci.
La Storia
La costruzione della nuova chiesa parrocchiale iniziò nel 1935 e fu completata nel 1969.
I lavori furono avviati, insieme ai parrocchiani, da Padre Bernardin Smoljan e portati a termine da Padre Radovan Petrovic.
Dal punto di vista della fede, la parrocchia di Medjugorje, prima delle apparizioni, non era fervente.
Il parroco Padre Jozo Zovko, nominato nel 1980, la trovò tiepida e poco incline alla preghiera.
Il contesto storico e religioso non era semplice: prima la sottomissione musulmana, poi quella atea avevano lasciato un vuoto spirituale.
La preghiera era caduta in disuso e il tentativo del nuovo parroco di ripristinare l’antica pratica del digiuno a pane e acqua incontrava la resistenza dei fedeli.
Tutto cambiò il 24 giugno 1981, quando iniziarono le apparizioni: fu l’inizio del grande risveglio di Medjugorje.
La Chiesa e i Sacramenti
L’inizio delle apparizioni trasformò completamente la vita di Medjugorje.
Da un piccolo villaggio sconosciuto, simile a una “Nazareth” moderna, nacque un luogo che avrebbe custodito un risveglio spirituale per la Chiesa e per i fedeli di tutto il mondo.
L’invito alla conversione e alla preghiera rese Medjugorje il centro di un grande ritorno ai sacramenti, in particolare all’Eucaristia e alla Confessione.
L’Eucaristia, cuore della vita cristiana, è la presenza viva di Cristo nel pane consacrato.
Attraverso di essa siamo ravvivati dalla Sua presenza dentro di noi.
La Confessione, invece, ci offre la possibilità di riconoscere con umiltà i nostri errori e di ricevere la guarigione spirituale che solo la grazia di Cristo può donare.
In questo cammino di fede, i sacerdoti assumono un ruolo fondamentale: rappresentano Gesù stesso.
Le loro parole, i loro gesti, le loro benedizioni sono segni vivi della presenza di Cristo tra noi.
Il Cuore della Preghiera
La chiesa parrocchiale di San Giacomo è oggi il cuore pulsante della preghiera a Medjugorje.
Ogni giorno, migliaia di pellegrini partecipano al programma di preghiera serale, che comprende:
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la recita del Santo Rosario,
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la Santa Eucaristia,
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la Confessione,
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l’Adorazione di Gesù nel Santissimo Sacramento,
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e la venerazione della Croce.
È qui che tanti fedeli, provenienti da ogni parte del mondo, riscoprono la fede, la pace e la presenza viva di Maria, Regina della Pace.
✨ Medjugorje continua a essere oggi un segno di speranza per la Chiesa e per il mondo.
Nel silenzio e nella preghiera, la voce di Maria invita ancora tutti noi alla conversione, alla fede e all’amore verso Suo Figlio Gesù.
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